Può capitare di sentire un “fischietto” con il respiro.
Durante la normale respirazione alcuni pazienti possono lamentare la presenza di un fastidioso sibilo che compare prevalentemente durante l’espirazione (fase della respirazione durante la quale l’aria esce dai polmoni).
Dietro a tale sintomo si possono riscontrare una serie di malattie polmonari e bronchiali anche allergiche o di malattie cardiache, che necessariamente meritano di essere correttamente inquadrate e che solitamente tendono a presentare il sintomo più intenso durante l’assunzione della posizione coricata e ancor più nel corso della notte.
Tra queste:
- Asma Bronchiale
E’ la patologia dei bronchi che classicamente presenta tra i suoi sintomi il “fischietto” espiratorio.
L’intensità di tale sintomo correla spesso con la gravità dell’ostruzione dei bronchi che genera questo fenomeno acustico.
L’aria, infatti, che passa in modo forzato attraverso bronchi ridotti di diametro per la presenza dello spasmo della muscolatura della loro parete (broncospasmo), produce il tipico “fischietto” espiratorio che tanto allarma il paziente e i genitori dei bimbi asmatici. - Bronchite acuta
L’infiammazione acuta delle vie aeree provocata da virus e batteri è in grado, talora, di produrre il fischietto nel corso dell’espirazione, specialmente nelle persone sovrappeso, riducendo ulteriormente, con il rigonfiamento delle mucose respiratorie infiammate, gli spazi aerei in cui passa l’aria.
Ciò può avvenire sia in caso di bronchite acuta asmatiforme (vedi anche “Asma bronchiale e bronchite asmatica nei bambini: il parere dello pneumologo”), sia per l’infiammazione e per l’edema (gonfiore) degli spazi aerei posti più in alto (faringe).
Visita Pneumologica
Che cos’è (e come viene fatta)?
Scopri tutte le fasi della visita specialistica e come il Dott. Enrico Ballor valuta il paziente per il disturbo che presenta.
Guarda il Video
- Bronchite cronica e BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva)
I pazienti affetti da bronchite cronica e BPCO, proprio in virtù della caratteristica cronica ostruzione delle loro vie aeree, possono manifestare tale sintomo, specie di notte o durante l’assunzione della posizione coricata, in particolar modo quando si presentano non correttamente controllati dalla terapia. - Enfisema polmonare
Anche i pazienti affetti da enfisema polmonare, in quanto possibile componente funzionale della BPCO, possono presentare tale sintomo. - Dispnea parossistica notturna
Corrisponde a una condizione iniziale di compenso cardiaco non ottimale, che si preannuncia in tutta la sua serietà attraverso sintomi quali la dispnea, la tosse ed il possibile sibilo notturno che non devono essere confusi con l’asma bronchiale e che possono evolvere procedendo fino ad una vera e propria condizione di scompenso cardiaco.
E’ evidente come in questo caso una precoce individuazione della condizione che genera il sibilo consenta di impostare un corretto trattamento terapeutico in grado di evitare le complicanze sopraddette ( edema polmonare da scompenso cardiaco congestizio). - Scompenso cardiaco
Come detto prima, i pazienti con scompenso cardiaco (scompenso del ventricolo sinistro) possono presentare un aumento della presenza di liquidi al torace in virtù della difficoltà che i cuore incontra nella sua funzione contrattile (funzione di pompa).
Questi liquidi in eccesso tendono a determinare un edema (gonfiore) cronico della parete dei bronchi, in grado, specie nei pazienti che già presentino concomitanti patologie respiratorie croniche (asma, bronchite cronica, enfisema polmonare, BPCO, ecc.) di provocare quel restringimento dei bronchi (broncostruzione) che genera il “fischietto”.
Conclusione
Nel caso in cui, quindi, il paziente presenti un “fischietto” durante l’espirazione, un corretto e rapido inquadramento della condizione clinica sottostante, attraverso visita pneumologica, spirometria, ossimetria, test con broncodilatatore e visita cardiologica, consentirà di chiarire i motivi dello stesso, e di impostare una corretta terapia risolutrice.
Visita Pneumologica
Che cos’è (e come viene fatta)?
Scopri tutte le fasi della visita specialistica e come il Dott. Enrico Ballor valuta il paziente per il disturbo che presenta.
Guarda il Video
Vuoi saperne di più?
Faccio il possibile per scrivere i miei articoli informativi nel modo più chiaro, semplice e soprattutto esaustivo che si possa.
Consiglio sempre ai miei lettori di leggere innanzitutto i link di approfondimento che propongo su ciascun articolo, nonché di visitare il portale Medicina del Respiro.
Hai bisogno di un parere medico per il tuo caso?
Non ci sono problemi.
Se credi che il tuo problema abbia carattere di urgenza e debba ricevere una consulenza medica specialistica puoi prenotare da qui una visita privata presso il mio studio.
Hai apprezzato questo articolo?
Realizzare questo sito e i suoi contenuti ha richiesto anni di lavoro.
Non solo: creare continuamente articoli informativi richiede un sacco di tempo, come puoi immaginare.
Non c’è miglior grazie che io possa ricevere da te se non sapere che condividerai questo articolo su Facebook, Twitter o LinkedIn.
A presto!