“Lo Pneumologo Risponde” è la nuova rubrica di questo sito dedicata alle curiosità dei lettori.
La domanda di questa uscita è:
Aerosol e broncodilatatori contenenti cortisone possono far aumentare di peso?
Rispondo ai numerosi pazienti che da tempo mi chiedono se l’uso degli aerosol a base di cortisone possono far aumentare il peso corporeo. E’ noto da sempre il fatto che l’uso del cortisone comporti il rischio di incrementare il peso del paziente che ne fa uso, attraverso un aumento dell’appetito e della contemporanea ritenzione idrica (acqua) e salina (sodio).
Vi sono alcuni prodotti impiegati in pneumologia per l’asma e per i problemi ostruttivi cronici dei bronchi (BPCO – broncopneumopatia cronica ostruttiva) che, unitamente ad un principio farmacologico broncodilatatore, presentano altresì molecole cortisoniche atte a ridurre l’infiammazione delle vie aeree.
Come sempre capita per i farmaci, la presenza di effetti secondari collaterali non desiderati dipendono non solamente delle proprietà chimico-farmacologiche assolute dei principi attivi impiegati nella cura, ma soprattutto da variabili individuali e dalle relative sensibilità specifiche dei soggetti che ne fanno uso.
E’ questo il motivo per cui lo stesso farmaco in alcuni soggetti provoca effetti collaterali di un certo tipo, mentre in altri ciò non avviene (per fortuna siamo tutti diversi!).
Con i limiti di cui sopra mi è capitato di assistere ad incrementi di peso, peraltro contenuti e reversibili alla sospensione o riduzione del farmaco, in pazienti trattati per lunghi periodi con aerosol contenenti cortisonici per uso inalatorio.
Per questo invito sempre a prestare attenzione all’uso sconsiderato degli aerosol e degli inalatori a base cortisonica, raccomandando sempre di dipendere, per la loro prescrizione e controllo nel tempo, dal diretto intervento del medico.
Approfondimenti
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